Codice etico
La rivista Scientia. Rivista della Società Italiana di Storia della Scienza è un giornale scientifico peer-reviewed e full open access, di proprietà della Società Italiana di Storia della Scienza, che si ispira alle linee guida per l’editoria scientifica (Best Practice Guidelines for Journal Editors) elaborate dal COPE – Committee on Publication Ethics (http://publicationethics.org/resources/guidelines).
È necessario che tutte le parti coinvolte nella Rivista – autori, redattori, direttori e revisori – siano a conoscenza e condividano i seguenti principi etici.
Doveri dell’Editore
Il rapporto tra i Direttori, la Redazione e l’Editore deve basarsi saldamente sul principio di indipendenza editoriale.
L’Editore promuove presso la direzione scientifica della Rivista l’adozione delle migliori prassi internazionali e ne verifica l’applicazione; assicura che le norme etiche in materia di editoria scientifica siano rispettati in tutte le fasi di produzione della Rivista.
Doveri della Direzione e della Redazione
Decisione sulla pubblicazione
I Direttori sono i soli responsabili della decisione di pubblicare gli articoli sottoposti alla Rivista. La Redazione può far riferimento al comitato scientifico della rivista ed è vincolata ai requisiti delle leggi vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio.
Nell’assumere le proprie decisioni, i Direttori si avvalgono del supporto di almeno due revisori (uno per i contributi delle rubriche) scelti tra studiosi ed esperti che opereranno secondo una procedura di revisione tra pari a doppio cieco.
I Direttori e la Redazione garantiscono la correttezza e l’imparzialità dei sistemi utilizzati per valutare, accettare o respingere gli articoli sottoposti dagli autori e in particolare vigilano sul processo revisione a doppio cieco e sulla regolarità dello stesso.
Correttezza
I Direttori e i Redattori valutano i manoscritti ricevuti per il loro contenuto scientifico, senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, di orientamento scientifico, accademico o politico degli autori.
I Direttori e la Redazione promuovono la libertà di espressione e si adoperano affinché gli interessi di mercato non compromettano la qualità scientifica delle pubblicazioni e il rispetto di standard etici.
Riservatezza
I Direttori e qualsiasi membro della Redazione o del comitato scientifico devono astenersi dal rivelare qualsivoglia informazione sui testi sottoposti alla valutazione della rivista a chiunque non sia l’autore corrispondente, revisore, revisore potenziale, l’editore, a seconda dei casi.
Conflitto di interessi e gestione delle pratiche contrarie all’integrità scientifica
I Direttori e la Redazione vigilano sul rispetto dei principi etici da parte degli Autori. Qualora vi sia il sospetto che il comportamento degli Autori non rispetti tali principi, che sia venuta meno l’integrità scientifica (plagio, manipolazione e falsificazione dei dati, riproduzione di lavori già editi, etc.), o che si determini un conflitto di interessi, i due Direttori e la Redazione, seguendo le linee guida del COPE, si attiveranno per accertare la effettiva presenza di tali condotte e, successivamente, procedere alla verifica delle responsabilità degli Autori, fino a concludere l’iter con una revisione ovvero con il ritiro dell’articolo, in base alla gravità della condotta.
In caso di controversia, sollevata telematicamente ai Direttori e alla Redazione, la Rivista risponderà entro 30 giorni, avvalendosi del contributo del Comitato scientifico e, se necessario, del parere di soggetti esterni.
Pubblicità del dibattito successivo alla pubblicazione
La Redazione è impegnata a favorire il dibattito successivo alla pubblicazione dei contributi sulla Rivista, attraverso lettere, editoriali e sperimentando anche forme più interattive, come audio e video, accessibili dalla piattaforma elettronica della Rivista.
Correzioni e integrazioni
In caso di segnalazioni di correzioni e/o integrazioni, i Direttori, in accordo con la Redazione e l’Editore, provvederanno a pubblicare un errata corrige o, nei casi più gravi, a ritirare l’articolo, comunicando la ritrattazione nella rivista secondo le linee guida COPE.
Doveri dei Revisori
Contributo alla decisione editoriale
Attraverso la procedura di revisione a doppio cieco, i Revisori assistono la Direzione nelle decisioni editoriali e, nel rispetto della procedura, possono suggerire all’Autore correzioni e accorgimenti tesi a migliorare il contributo.
Rispetto dei tempi
Il Revisore che non si senta qualificato alla valutazione del manoscritto assegnato o che sappia di non essere in grado di eseguire la valutazione nei tempi richiesti, deve notificare la sua decisione alla Redazione, rinunciando a partecipare al processo di revisione.
Riservatezza
I manoscritti ricevuti in revisione devono essere trattati come documenti riservati. Non possono essere mostrati o discussi con chiunque senza autorizzazione della Direzione. Tutte le informazioni ottenute durante il processo di revisione sono strettamente riservate e non possono essere usate per altre finalità.
Oggettività
La revisione deve essere condotta con oggettività. Non è ammesso criticare o offendere personalmente un autore. I Revisori devono esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e con il supporto di argomentazioni documentate. Si impegnano inoltre a segnalare alla Redazione eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto con altre opere a loro note.
Conflitto di interessi
I Revisori non devono accettare manoscritti qualora versino in posizione di conflitto di interessi derivante da rapporti di concorrenza, di collaborazione, o altro tipo di collegamento con gli autori, aziende, enti o istituzioni che abbiano relazione con l’oggetto del manoscritto.
Doveri degli Autori
Originalità scientifica e regole redazionali
L’Autore garantisce che l’articolo sottoposto a valutazione sia inedito, scientificamente originale e non sottoposto contemporaneamente ad altre riviste. Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti sono considerate pratiche eticamente scorrette e inaccettabili.
Gli Autori, nel proporre un articolo, si attengono ai criteri redazionali della Rivista. Essi devono sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati e, qualora siano utilizzati il lavoro e/o le parole di altri autori, questi devono essere opportunamente parafrasati o citati letteralmente, con indicazione esplicita.
Gli Autori sono tenuti a dichiarare l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale nella produzione di testo o immagini/grafica.
Con l’invio di un articolo alla Rivista, l’Autore dichiara di essere a conoscenza della sussistenza e dei caratteri della procedura di revisione.
Paternità dell’opera
La paternità dell’opera deve risultare con chiarezza e devono essere indicati come coautori tutti coloro che abbiano fornito un contributo significativo alla realizzazione dello scritto. Se altri soggetti hanno fornito contributi sostanziali relativi a parti rilevanti dell’articolo, devono essere riconosciuti ed elencati come contributori.
Conflitti di interesse
Tutti gli Autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interesse che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli Autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l’articolo.
Correzioni
Qualora un Autore riscontri in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante, ha il dovere di informare tempestivamente la Redazione e fornirle tutte le informazioni necessarie ai fini della correzione.
Processo di revisione tra pari
Ricezione: La proposta di nuovi articoli avviene attraverso la piattaforma open source per la gestione di riviste scientifiche Open Journal System (OJS). I Caporedattori sono incaricati di visionare i contributi ricevuti, assicurarne l’anonimato e avviare il processo di revisione, individuando i revisori con il supporto dei Direttori e, ove necessario, dei Responsabili di rubrica. I Caporedattori curano inoltre la comunicazione con gli Autori e con i Revisori e assicurano il rispetto delle tempistiche di valutazione, produzione e pubblicazione dell’articolo.
Revisione: La revisione dei contributi si articola in due fasi. La redazione e i responsabili di rubrica effettuano una valutazione preliminare del contenuto dell’articolo proposto, per rilevarne l’attinenza alle caratteristiche ed ai temi propri della Rivista, nonché la qualità scientifica adeguata a consentirne la sottoposizione al procedimento di revisione.
In caso positivo, le proposte vengono avviate a revisione svolta da due esperti anonimi (uno per i contributi di rubrica), selezionati tra gli specialisti delle discipline oggetto del contributo.
I giudizi sono resi sulla base di criteri contenutistici e formali chiedendo al revisore di compilare telematicamente l’apposita scheda di valutazione della Rivista. Ove necessario, gli articoli potranno essere sottoposti a un terzo giudizio.
I giudizi sono comunicati all’autore in forma telematica, mediante una scheda che riporta l’esito finale (accettato / revisioni minori o maggiori / non accettato) e i commenti dei due (o tre) Revisori. In presenza di revisioni maggiori, il contributo rivisto dall’Autore viene sottoposto nuovamente a giudizio.
La Redazione valuta le modifiche apportate dall’Autore. La decisione finale sulla pubblicazione è presa infine dai due Direttori.
Politica di Gold Open Access
Oltre che in formato cartaceo, tutti gli articoli sono pubblicati in modalità Gold OA nel rispetto del regolamento della Rivista che viene sottoscritto, al momento della sottomissione degli articoli, da tutti gli Autori.